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NOTIZIE UTILI

In arrivo, per i mesi di aprile, maggio e giugno 2021 una possibile riduzione de­gli oneri delle bollette elettriche e della tariffa speciale del Canone RAI. L’Au­torità di regolazione per energia reti e- ambiente (ARERA) disporrà, con pro­pri provvedimenti, la riduzione della spesa sostenuta dalle utenze elettriche connesse in bassa tensione diverse da­gli usi domestici, con riferimento alle voci della bolletta identificate come «trasporto e gestione del contatore» e «oneri generali di sistema». Previsto che, per le strutture ricettive nonché di somministrazione e consumo di bevan­de in locali pubblici o aperti al pubblico, il canone di abbonamento alle radio- audizioni (canone RAI speciale) la ri­duzione del 30%, per l’anno 2021.

Arriva il condono delle cartelle esat­toriali. Le cartelle interessate sono quel­le affidate prima a Equitalia ed ora a Agenza Entrate Riscossione tra il 2000 e il 2010 di valore complessivo fino a 5.000 euro, comprensivo di interessi e san­zioni. Una grossa fetta di stralci potreb­be riguardare multe non pagate, Imu, Tasi o bolli auto dimenticati. Solo chi possiede redditi fino a 30.000 euro com­plessivi lordi annui rientra nel condo­no. Limite che sale a 50.000 euro per le aziende. Chi rientra in questa categoria non deve fare nulla, sarà direttamente Agenzia entrate Riscossione che provvederà direttamente alla cancellazione dei debiti. Per verificare la posizione bisogna accedere all’area riservata del sito www.agenziaentrateriscossio- ne.gov.it utilizzando Spid, Carta d’iden­tità elettronica o la carta nazionale dei servizi.

Un buono da 500 euro da spendere liberamente per l’acquisto di libri e mu­sica, oppure destinato a un corso di tea­tro o ad una stagione concertistica o ancora ad abbonamenti anche digitali a quotidiani può essere richiesto entro il primo aprile da tutti i ragazzi nati nel 2002 e che abbiano compiuto 18 anni nel corso del 2020 . Per registrarsi basta andare sul sito www.18app.italia.it e fa­re richiesta dei buoni che potranno es­sere spesi entro il 28 febbraio 2022. Ne hanno diritto tutti i ragazzi in linea con i requisiti d’età, residenti in Italia o anche in possesso di un permesso di soggiorno valido.

Un contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA, senza più alcuna limitazione settoriale o vin­colo di classificazione delle attività eco­nomiche interessate è previsto dal De­creto Ristori. Potranno presentare do­manda i soggetti che abbiano subito per­dite di fatturato, tra il 2019 e il 2020, pari ad almeno il 30 per cento, calcolato sul valore medio mensile. L’importo del contributo a fondo perduto viene de­terminato in percentuale rispetto alla differenza di fatturato rilevata. Ad ogni modo, esso può variare tra un minimo di 1.000 euro per le persone fisiche e 2.000 euro per gli altri soggetti, e un massimo di 150 mila euro. I soggetti interessati dovranno presentare, esclu­sivamente in via telematica, una istan­za all’Agenzia delle Entrate.

Proroga, dal 31 marzo 2021 al 30 giu­gno 2021, dell’esonero, per alcuni pub­blici esercizi, dal pagamento del canone patrimoniale di concessione, autorizza­zione o esposizione pubblicitari nonché del canone per l’occupazione delle aree destinate ai mercati.

Dopo Pasqua, con il nuovo provvedimento del governo, ver­rà dato il via libera ad un passaporto vaccinale per tornare a viaggiare e pro­babilmente per permettere a chi è vac­cinato di andare in palestra o al risto­rante. L’ipotesi è quella di rendere uti­lizzabile il certificato vaccinale per con­sentire le aperture serali dei ristoranti e in generale delle palestre e di quelle attività che ormai da mesi hanno le saracinesche abbassate e rischiano di non riaprire con pesanti ripercussioni sul mondo del lavoro.

Si chiama isopensione la possibilità di essere accompagnati alla pensione in anticipo con uno scivolo. Possono ac­cedervi le imprese che occupano me­diamente più di 15 dipendenti e che abbiano stipulato apposito accordo con le organizzazioni sindacali dei lavora­tori più rappresentative a livello azien­dale. Con questo strumento l’azienda si impegna al versamento a favore del la­voratore, per tutta la durata dell’esodo fino a un periodo massimo originaria­mente fissato in 4 anni, di un assegno d’importo corrispondente a quello del trattamento di pensione maturato in base alle regole vigenti, sia essa di vec­chiaia o anticipata, sino a che non si siano perfezionati definitivamente i re­quisiti per il pensionamento.

L’alunno che cade a scuola ha diritto al risarcimento del danno anche se non è in grado di dimostrare come si siano verificati i fatti e l’evento dannoso. Lo ha stabilito la Cassazione ribadendo che spetta all’Istituto scolastico, che ha l’ob­bligo di vigilare sulla incolumità e la sicurezza degli alunni che gli vengono affidati, dimostrare di aver vigilato e predisposto le misure organizzative ne­cessarie a scongiurare pericoli e danni.

Te­lepass S.p.A. e Telepass Broker S.p.A. hanno subito da parte dell’Antitrust una sanzione di 2 milioni di euro per irregolarità nell’attività di distribuzio­ne di polizze assicurative Re Auto tramite la propria App, a favore dei clienti titolari degli abbonamenti Telepass Fa­mily e Telepass Viacard. In particolare, l’informazione fornita in sede di pre­sentazione del servizio si limitava a enfatizzare la semplicità, la velocità e la convenienza economica della procedu­ra, ma non che i dati venivano utilizzati da Telepass per finalità commerciali di­verse rispetto a quelle per cui erano raccolti, ossia la fornitura del preven­tivo. Inoltre, i clienti Telepass non avrebbero ricevuto una chiara infor­mativa sull’effettiva rappresentatività dei soggetti fornitori delle polizze, in quanto le società si erano limitate a riportare sull’app e sul sito i loghi dei partner, senza specificare che alcuni di essi erano meri intermediari che agi­vano come agenti mandatari di com­pagnie non individuate. Secondo l’Au­torità, le Società non avevano neppure fornito informazioni sui criteri e sui parametri seguiti per la selezione del preventivo proposto, necessari invece per una scelta consapevole da parte dei consumatori.

Cittadinanzattiva con il sostegno non condizionato di Assosalute – Federchimica ha realizzato un’indagine ci­vica rivolta agli studenti e studentesse tra i 14 ed i 19 anni con l’obiettivo di rilevare situazioni di vita, stati d’animo e comportamenti in questo anno di pan­demia al fine di mettere a punto po­sizionamenti, proposte ed iniziative specifiche. Il questionario è totalmente anonimo e si propone di rilevare com­portamenti tra i ragazzi e le ragazze italiani dai 14 ai 19 anni in questo anno di pandemia al fine di mettere a punto posizionamenti, proposte ed iniziative specifiche.