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S. MARCO IN LAMIS/ RESIDENZA SANITARIA DIFFUSA UN ESPERIMENTO SUL GARGANO. ANZIANI E DISABILI GESTITI NELLE PROPRIE ABITAZIONI.

Potrebbe nascere sul Gargano, nell’area di riferimento fra San Mar­co in Lamis e Rignano Garganico, la prima Residenza socio sanitaria as­sistita diffusa e domiciliare (RSADD): ovvero anziani e di­sabili gestiti nelle proprie’abitazioni sul Gargano 24 ore al giorno. Un servizio a totale gestione infermie­ristica, un centinaio i posti di lavoro previsti.

«E’ una iniziativa a cui sta la­vorando un gruppo di professionisti sanitari e socio sanitari in sede e fuori sede originari di Rignano Gar­ganico e di San Marco in Lamis. Si tratta del primo esempio di assi­stenza sanitaria e socio-sanitaria in­tegrata, di natura esclusivamente pri­vata, attraverso il quale ci si potrebbe prendere cura di anziani e diver­samente abili fisici e psichici di­rettamente nell’abitazione dell’assistito», spiega Angelo Riky Del Vec­chio, presidente dell’associazione di

promozione culturale e sanitaria AssoCareInformazione.it e direttore del quotidiano sanitario www.assocare- news.it.

Secondo lo schema che si intende attuare sul Gargano la “Rsad” si impegna a fornire assistenza a 360° ad anziani non più auto-sufficienti e a diversamente abili che altrimenti sa­rebbero costretti al ricovero in strut­ture nosocomiali o di ricovero a lungodegenza.

«Medici, Infermieri, Operatori So­cio Sanitari e altri professionisti della sanità saranno al servizio di quanti chiedono assistenza o di quanti, pur avendone bisogno, non sa a chi chie­dere oppure a chi rivolgersi».

«Tutto il progetto – afferma Del Vecchio – dovrà basarsi sull’espe­rienza degli operatori rignanesi e sammarchesi fuori sede coinvolti in questa operazione e coinvolgerà an­che i professionisti sanitari residenti nei due centri garganici e interessati a partecipare a questa iniziativa uni­ca nel suo genere. Il percorso per la sua realizzazione è lungo, ma sono già cominciati i primi incontri per giungere ad un sintesi da cui par­tire». La differenza tra “Rsadd” e la sem­plice “Rsa” (residenza sanitaria an­ziani) risiede sulla qualità dell’as­sistenza, ovvero sulla scelta di non privare del proprio passato e dei propri ricordi di vita gli ospiti. Viene inoltre rilevato che il nuovo schema di intervento a beneficio del paziente prevede un all’abbattimento della retta mensile.