La gara (da 1,45 mln) per i servizi tecnici relativi al SP53 Mattinata-Vieste è la prima dell’intervento sulla viabilità che vale 47 milioni.
Il governo Conteè ormai un lontano ricordo ma il Contratto istituzionale per lo sviluppo della Capitanata, nato grazie all’ex premier sangiovannese, continua ad essere vivo. Proseguono, infatti, le procedure di gara nell’ambito del CIS, finanziato con 280 milioni di euro.
Vale 47 milioni di euro l’intervento “Viabilità a servizio del distretto turistico del Gargano: Sistemazione funzionale della SP 53 Mattinata – Vieste”, di cui a marzo scorso la Provincia di Foggia adottò la determinazione che approvava la documentazione propedeutica al bando di gara, curata da Invitate. Un progetto di grande rilevanza per il comprensorio garganico e la Capitanata, che sarà finanziato con i ribassi di gara dei primi quaranta progetti previsti nel CIS. Attualmente risulta finanziata la progettazione, per un importo di 2.350.000 euro. L’intervento previsto riguarda il tratto di strada della S.P. 53, dal termine della S.S. 89 variante, lato Mattinata, alla tangenziale S.S. 89 di Vieste, e ha una lunghezza complessiva di circa 40 km.
“Con la pubblicazione del bando di gara di Invitate si passa alla fase che consentirà di avere un progetto esecutivo, pronto – previa acquisizione del finanziamento anche per i lavori – per la cantierizzazione”, era stato il commento del presidente della Provincia, Nicola Gatta.“L’intervento di sistemazione funzionale della S.P. 53 Mattinata – Vieste, una delle strade più belle d’Italia per l’ambiente e i paesaggi attraversati, è teso a ridurre i tempi di percorrenza e a incrementare il grado di sicurezza dell’infrastruttura. Mira anche a potenziare la connettività dei Gargano, a forte vocazione turistica, attraverso la messa a sistema delle realtà territoriali e socio-economiche che la compongono. Tutto questo, al fine di ridurre il deficit di accessibilità del territorio e di potenziare ulteriormente la rete viaria che conduce a Vieste, principale meta turistica dell’intera Puglia. Con questo progetto si conferma la costante attenzione della Provincia per il “distretto turistico del Gargano”, una eccellenza nel panorama turistico del Mezzogiorno”.
La prima procedura a partire è stata quella da 1.452 063,37 euro (IVA esclusa) per l’affidamento di affidamento dei servizi tecnici afferenti la redazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali, dei rilievi e delle indagini geognostiche, della progettazione definitiva ed esecutiva e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione. Il primo aprile scorso si è insediato il seggio di gara (responsabile unico del procedimento l’ingegnere funzionario di Invitalia Giordano Troiani), mentre il 25 maggio si è insediata in seduta pubblica la commissione di gara, presieduta dall’ingegnere Marco Iaconello (dipendente di Invitalia), commissari l’architetto Alessandro Izzo (dipendente di Invitalia) e l’ingegnere Giuseppe Nicola Moretti (funzionario tecnico della Provincia di Foggia). La sfida è a dieci. Il primo raggruppamento temporaneo di imprese véde come mandataria il Consorzio Uning Soc. Cons. ari, mandati Ingegneria del territorio srl, E&G Engineering & Graphics srl, architetto Stefano Serpenti, Geotek Plus srl e Studio di Consulenza Archeologica. Nel secondo RTI figurano la mandataria E-Farm Engineering & Consulting, mandanti Proteco Engineering srl. Geodata Engineering spa, Al Studio architettura ingegneria-urbanistica, Setac srl, Carmela D’Auria. La terza offerta è giunta dal consorzio Hub Engineering Consorzio Stabile scarl; consorziate esecutrici sono Prometeoengineering.it srl, Erre VI.A Ricerca Viabilità Ambiente srl, Geoatlas srl, Interpro Engineering Consultants srl, Missere Ingegneria srl. Vi è poi il RTI formato dalla mandataria I.PRO – Italiana Progetti srl, mandanti Loreto Colombo, Vladimiro D’Agostino, Lester Lonardo, Pasquale D’Ambrosio. Partecipa alla gara anche il RTP composto dalla mandataria Leonardo Consorzio Europeo per l’Ingegneria e l’Architettura e dai mandanti Project Partners Ltd Consulting Engineers, Studio Silva srl, Studio Pagliula Associato Ingegneri e Architetti, archeologo Alessandro Rizzo. La sesta offerta è quella del RTI RINA Consulting spa (mandataria) e PROtSAL Progettazioni Salentine srl, Naus srl, ingegnere Gianluca Luca, architetto Elisa Conversano. Come operatore singolo c’è S.I.N.A. Società Iniziative Nazionali. In campo anche il RTP che vede Sipal spa mandataria e come mandanti Nexteco srl, architetto Marcello Rollo, P.E.T.R.A. Soc. Coop. e ingegnere Daniele Ottolitri. Partecipa anche il RTP composto da Technital spa come mandataria e come mandanti ATEC EEIG srl, I.G.&P. Ingegneri Guadagnuolo & Partners srl, Cooprogetti Soc. Coop. Infine il RTI formato da VIA Ingegneria srl (mandataria), Ambiente spa, archeologa Valentina Livi (mandanti).
Sono sei, in tutto, le gare del CIS Capitanata Scadute negli ultimi mesi e attualmente in esame, tutte relativi a servizi: parcheggio comunale di Ordona, indagine di mercato per affidamento servizi di verifica, circonvallazione San Giovanni Rotondo, Mattinata affidamento servizi tecnici, Consorzio Bonifica Monte Sant’Angelo servizi tecvalorizzazione del Lago di Varano.
Lucia Piemontese
l’attacco