Il partito democratico e Articolo1 sono senza lista e senza candidati alle elezioni di secondo livello di quest’oggi per il rinnovo del Consiglio provinciale. Ma dopo giorni di attesa, cadenzati anche dalla sofferenza interna ai dem, con le dimissioni poi ritirate della segreteria provinciale, Lia Azzarone, è arrivato il patto per «una nuova stagione politica» del centrosinistra che governa la Regione Puglia. I consiglieri comunali del Pd e quelli della sinistra faranno convergere i loro voti sui candidati emilianisti di Insieme per la Capitanata, con criteri per lo più territoriali. Il documento è firmato da Lia Azzarone, i cinquestelle Mario Furore, Marco Pellegrini, Gisella Naturale, Maria Luisa Faro, Giorgio Lovecchio, Carla Giuliano e la candidata Nunziata Palladino, Gianluca Ruotalo e dalla lista Insieme per la Capitanata ispirata da Rosario Cusmai, Antonio Tutolo, Sergio Clemente, Pino Lonigro, Patrizia Lusi con i candidati Vincenzo Checchia, Cilenti Lucrezia, Tonio De Maio, Michele Del Sordo, Palma Giannini, Luigi Giurato, Mercurio Occhionero, Salvatore Prencipe, Raffaella Savastano, Michele Sementino e Silvia Spada. «I partiti s’impegnano a costruire un fronte comune per le elezioni del rinnovo del consiglio provinciale e per la scelta del presidente che sarà decisa in maniera congiunta da Pd, M5s e civici», spiega l’europarlamentare Mario Furore.
«Sono forze politiche che governano insieme la Regione Puglia, con il presidente Michele Emiliano – si legge nella nota – e che stanno sperimentando l’opportunità di creare un fronte progressista in cui le diverse sensibilità consentano di rispondere al meglio alla domanda di buona politica che proviene dalle comunità della Capitanata.
L’impossibilità di avere in campo una lista con il simbolo del partito democratico, che valorizzava anche consiglieri comunali appartenenti ad altre esperienze di centrosinistra largo, non deve far naufragare questa opportunità ma, anzi, ne può costituire un rilancio», spiegano in una nota congiunta tutti i referenti. Partito democratico e Articolo1 faranno confluire i voti dei rispettivi consiglieri comunali e sindaci sui candidati al consiglio provinciale della lista denominata “Insieme per la Capitanata”, nel convincimento, osservano, «che questa sia la strada migliore per porre le basi di proficue interlocuzioni che avranno come obiettivo il buon governo del territorio di Capitanata e che potranno portare ad una condivisione nel prossimo cruciale snodo dell’elezione del nuovo presidente della Provincia». L’occasione offerta dalle risorse del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), la spinta storica per la transizione ecologica, l’importante processo di riforma e agli investimenti per un nuovo welfare territoriale e comunitario, le grandi opportunità di sviluppo economico sostenibile della Capitanata, legate al potenziamento del sistema delle infrastrutture a partire dalla rete stradale a servizio della terza provincia d’Italia per estensione, sono i temi del patto. I consiglieri provinciali che saranno eletti nella lista “Insieme per la Capitanata” «s’impegnano a non accettare alcuna delega di funzioni, in modo da favorire la più ampia condivisione – tra Pd, M5S, Articolo Uno e civici di Emiliano – nell’individuazione del prossimo presidente della Provincia di Foggia».
antonella soccio
edicolasud