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BARLETTA/ JOVA BEACH PARTY, LA CARICA DEI 30MILA. LE INDICAZIONI PER MOBILITA’ E PARCHEGGIO

Sarà per tutti un fine settimana caldo quello di fine luglio. Per Barletta doppia calura dettata dall’estate torrida e dal raddoppio delle date del Jova Beach Party 2. Elevata all’ennesima po­tenza la mitica febbre del sabato sera aggiunta ad una domenica speciale per chi vive e per chi viene nella città della Disfida. Impegno corale dell’Amministrazione Co­munale, dell’Ufficio Tecnico del traffico della Polizia Lo­cale, della Barsa (società delegata alla gestione dei par­cheggi) della Prefettura, delle forze dell’ordine e di tutti coloro, enti e associazioni, che stanno mettendo a punto un programma organizzativo e di viabilità per garantire la massima sicurezza per le uniche date pugliesi del tour di Lorenzo Cherubini.

«Barletta è pronta ad accogliere 30mila spettatori al giorno per il Jova Beach» dice il sindaco Cosimo Cannito nel corso della conferenza stampa convocata per illu­strare i dettagli della manifestazione alla luce del piano di viabilità e parcheggi predisposto per l’occasione. «Sulla base delle numerose polemiche in merito alla location della kermesse, ci siamo confrontati con gli ambientalisti – spiega – abbiamo raggiunto una intesa che ci vedrà seduti intorno ad un tavolo dopo i concerti di Jovanotti per stabilire in maniera precisa la salvaguardia natu­ralistica, faunistica e paesaggistica dei luoghi cittadini».

In campo anche la protezione civile regionale. Saranno quasi 150 i volontari che si aggiungeranno ai circa 200 del territorio, ai 3 punti medici avanzati, alle 7 autoam­bulanze, al potenziamento dei servizi del 118. Sforzo si­nergico con le Asl e con il servizio sanitario della Regione Puglia. Da Bari a Foggia per le date del 30 e 31 luglio sono stati allertati i Pronto Soccorso, le sale operatorie, le frequenze radio, un elicottero per eventuali incidenti gravi. «L’impegno maggiore è sicuramente relativo al deflusso, soprattutto al momento dell’imbarco sugli au­tobus» precisa Cannito, all’unisono con il col. Savino Filannino Comandante della Polizia Locale e dirigente del Settore Servizi di Vigilanza e Ufficio Traffico. «Sono 50 le navette a disposizione. Il prefetto ne aveva chiesto 100. Sarebbe stato un enorme carico economico, siamo riu­sciti a centrare l’obiettivo della metà dei mezzi che con­durranno i visitatori al parcheggio giallo e rosso».

La litoranea di Ponente e alcuni percorsi limitrofi saranno chiusi al traffico sino alle ore 24 del 1° agosto e l’area prossima al villaggio del Jova Beach sino alle ore 6 del 3 agosto. Allestiti due ampi parcheggi in via Trani, adiacenti alla zona della ex Cartiera, ai quali sarà col­legato un servizio di bus navetta che dall’intersezione di via Misericordia con via Regina Elena (relativa al par­cheggio Rosso, per chi proviene da nord) e dall’inter­sezione di via dell’Economia con via del Lavoro (par­cheggio Giallo, per chi arriva da sud) condurranno al capolinea localizzato all’intersezione di via Luigi Dicuon- zo con il Lungomare Pietro Paolo Mennea, mentre il punto di raccolta per il trasferimento degli spettatori dal luogo del concerto verso i rispettivi parcheggi sarà al­lestito dinanzi alla Capitaneria di Porto. Per agevolare invece l’afflusso di chi raggiungerà il villaggio dopo un trasferimento in treno, dalle ore 24 delle serate precedenti i concerti (il 29 e il 30 luglio, quindi) è istituito il divieto di sosta in piazza Conteduca e la chiusura del sottovia pedonale che dallo stesso scalo ferroviario conduce in via Vittorio Veneto. Percorso alternativo il sottovia di via Milano. L’esortazione è di preferire, nei giorni del con­certo,gli spostamenti a piedi.

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