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TURISMO SLOW NEL FOGGIANO E IN PUGLIA

Sempre più giovani scoprono il territorio a passo lento: vincente l’alleanza fra cammini e mezzi collettivi. FlixBus e l’Associazione Europea delle Vie Francigene rinnovano l’accordo per incentivare forme di viaggio virtuose lungo la costa e nell’entroterra.

FlixBus e l’Associazione Europea delle Vie Francigene rinnovano la collaborazione siglata a luglio per promuovere il patrimonio locale in Puglia e in altre regioni italiane.

Grazie all’accordo, chi percorre la Via Francigena, il cammino più antico d’Europa che collega Santa Maria di Leuca a Canterbury, potrà accedere al servizio FlixBus a condizioni agevolate per raggiungere la propria tappa di partenza, spostarsi fra tappe diverse o tornare a casa alla fine del pellegrinaggio, sfruttando le intersezioni fra la rete FlixBus e la Via in varie regioni, tra cui la Puglia, anche con la bici.

Delle circa 30 tappe italiane del cammino collegate da FlixBus, ben 14 si trovano in Puglia, e 4 di queste nel Foggiano: Manfredonia, San Giovanni Rotondo, San Severo e Candela. Mettendo a disposizione riduzioni per i pellegrini e le pellegrine della Via Francigena, FlixBus consentirà loro di raggiungere con facilità ognuna di queste località. Più dettagli sull’ubicazione delle fermate sono disponibili qui.

Una volta raggiunta in autobus una di queste mete, ci si potrà quindi incamminare a piedi lungo la Via, intraprendendo diversi itinerari possibili in base alla direzione e alla “variante” di cammino scelta:

  • Ad esempio, si può percorrere la Via Francigena verso Sud partendo da Manfredonia, costeggiando l’Adriatico fino a Brindisi e attraversando località come Zapponeta, Margherita di Savoia, Trani, Bari, Monopoli e Savelletri, per poi deviare leggermente nell’entroterra verso Lecce. Da qui, si può quindi proseguire fino a Santa Maria di Leuca, ultima tappa della Via, passando per Otranto.

Ovviamente, questo itinerario verso sud è percorribile anche arrivando con FlixBus a San Severo o a San Giovanni Rotondo, da cui è possibile incamminarsi alla volta di Manfredonia e del litorale.

  • In alternativa, ci si può incamminare lungo il tratto di Via Francigena che attraversa l’entroterra garganico: questo itinerario ideale, che parte sempre da Manfredonia, porta fino a Benevento e quindi fino a Roma, passando per Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo, il Santuario di Santa Maria di Stignano, San Severo e i borghi di Lucera, Troia e Celle San Vito.

Anche in questo caso, è ovviamente possibile raggiungere in autobus San Severo o a San Giovanni Rotondo e ripartire direttamente a piedi alla volta dell’entroterra da una di queste località.

  • Un terzo itinerario possibile è quello che parte da Candela: una volta raggiunta la località in FlixBus, ci si può incamminare verso nord, raggiungendo Ascoli Satriano e poi Ordona, per poi proseguire verso ovest, arrivando a Castelluccio dei Sauri, o verso est, raggiungendo a Stornara e Cerignola. In alternativa, da Candela ci si può incamminare verso Matera, attraversando Melfi e il Vulture.

Così, FlixBus e l’Associazione intendono contribuire a incoraggiare la scoperta del territorio foggiano secondo una prospettiva slow, veicolando nuovi flussi turistici non solo verso le aree costiere del Gargano, già note al grande pubblico, ma anche quelle, meno conosciute, dell’entroterra, come la Daunia Meridionale.

In generale, con il rinnovo dell’accordo le due realtà mirano a incentivare forme di viaggio virtuose sulla base di obiettivi comuni: valorizzare itinerari inediti, con la possibilità di creare un indotto positivo per le economie locali, disincentivare l’uso dell’auto, a beneficio dell’ambiente; creare un ponte fra istanze diverse, esaltando la dimensione esperienziale e conviviale del viaggio.

Il rinnovo della collaborazione muove inoltre da un dato rilevante: nel 2022, l’Associazione ha registrato un aumento delle persone di età fra i 25 e i 34 anni che hanno intrapreso il cammino, arrivando da oltre 40 Paesi[1]. Questo segmento costituisce il 22% del campione esaminato, rappresentando il gruppo più numeroso. Il dato conferma l’interesse dei giovani per forme di viaggio a ridotto impatto ambientale già emerso dall’indagine Il Viaggiatore Green, finanziata da FlixBus: secondo lo studio, fra le altre cose, il 21% dei Millennials e il 23% della Generazione Z predilige l’autobus per spostarsi sul lungo raggio[2].

Inoltre, la scelta di rilanciare l’accordo in inverno riflette la volontà di contribuire a destagionalizzare il turismo, veicolando nuovi flussi sul territorio con la possibilità di un indotto anche in bassa stagione.

Il Politecnico di Milano: turismo open air in crescita in Italia

Un altro indicatore che ha spinto FlixBus e l’Associazione a consolidare la collaborazione riguarda la crescita del turismo open air in Italia, recentemente messa in luce dallo studio dall’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, realizzato con il supporto di Club del Sole. Fra le altre cose, la ricerca ha fatto emergere il desiderio, fra le persone, di autenticità e contatto con il territorio, mettendo in luce «un completo allineamento tra le esigenze del più ampio mercato turistico e il filone dei viaggi all’aria aperta»[3].

Tale conclusione sancisce in via definitiva l’opportunità di un’alleanza fra le diverse realtà del settore dei viaggi, nell’ottica di un suo progressivo rilancio in chiave immersiva e slow.

Come funziona la convenzione

Per poter usufruire della convenzione basta essere in possesso della credenziale della Via Francigena, il documento ufficiale che attesta, attraverso i timbri, il passaggio nelle diverse tappe del cammino. Seguendo la procedura indicata sul sito dell’Associazione, i pellegrini e le pellegrine possono ottenere, in pochi passaggi, gli sconti a loro dedicati per prenotazioni tramite l’app FlixBus gratuita.

A proposito di FlixBus

FlixBus è un giovane operatore europeo della mobilità. Dal 2013 offre un nuovo modo di viaggiare, comodo, green e adatto a tutte le tasche. Con una pianificazione intelligente della rete e una tecnologia superiore, FlixBus ha creato la rete di collegamenti in autobus intercity più estesa d’Europa, con oltre 400.000 collegamenti al giorno verso oltre 5.000 destinazioni in circa 40 Paesi.

Fondata e avviata in Germania, la start-up unisce esperienza e qualità lavorando a braccetto con le PMI del territorio. Dalle sedi di Milano, Monaco di Baviera, Berlino, Parigi, Zagabria, Stoccolma, Amsterdam, Aarhus, Praga, Budapest, Los Angeles, Madrid, Bucarest, Varsavia, Bruxelles, New York, Kiev, Belgrado, Lisbona, Norimberga, Istanbul, Londra, San Paolo e Sofia, il team FlixBus è responsabile della pianificazione della rete, del servizio clienti, della gestione qualità, del marketing e delle vendite, oltre che dello sviluppo del business e tecnologico. Le aziende di autobus partner – spesso imprese familiari con alle spalle generazioni di successo – sono invece responsabili del servizio operativo e della flotta di autobus verdi, tutti dotati dei più alti standard di comfort e di sicurezza. In tal modo, innovazione, spirito imprenditoriale e un brand affermato della mobilità vanno a braccetto con l’esperienza e la qualità di un settore tradizionalmente popolato da PMI. Grazie a un modello di business unico a livello internazionale, a bordo degli autobus verdi di FlixBus hanno già viaggiato milioni di persone in tutta Europa, e sono stati creati migliaia di posti di lavoro nel settore.

www.flixbus.it/azienda

A proposito di AEVF – Associazione Europea delle Vie Francigene 

La Via Francigena promuove un patrimonio legato alle identità culturali europee partendo da un itinerario storico che si esprime attraverso un fascio di strade, sulle quali si è formata la storia dell’Europa nei secoli scorsi. 3200 km attraverso Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia (seguendo l’itinerario di Sigerico) e lungo il tratto sud, seguendo l’itinerario dell’anonimo burdigalense (333 d.c.) sugli antichi passi dei pellegrini medievali che camminavano verso le grandi mete come Roma, Santiago di Compostela o Gerusalemme, il 7 aprile 2001 è stata creata l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF). In qualità di soggetto abilitato ufficialmente dal Consiglio d’Europa, l’AEVF dialoga con istituzioni europee, regioni, collettività locali per promuovere i valori dei cammini e dei pellegrinaggi, partendo dallo sviluppo sostenibile dei territori attraverso un approccio culturale, identitario, turistico. Nel 2022, AEVF mette in rete 209 enti locali e 80 organizzazioni no profit in Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia; oltre a più di 400 attori privati nei settori dell’ospitalità, del turismo e delle attrezzature tecniche. 658 comuni europei sono attraversati da questa immaginaria linea rossa che disegna la via maestra che ci collega all’Europa pacifica dei popoli, dove le identità nazionali danno forza e valore al confronto delle culture e al radicamento dell’identità europea.

www.viefrancigene.org

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