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Le vongole veraci abbondano nel lago Varano, ma non si possono pescare

In questi ultimi giorni si è ulteriormente intensificata l’azione repressiva da parte degli  uomini del corpo forestale dello stato, addetti al controllo delle attività di pesca nel lago di Varano con l’elevazione di contravvenzioni  a pescatori colti a raccogliere vongole veraci. Veramente straordinaria la riproduzione di questi mitili nelle acque del Varano e buona la richiesta del mercato. In questi tempi di crisi,  la pesca delle vongole veraci avrebbe potuto rappresentare la salvezza economica delle numerose comunità di pescatori di Ischitella e Cagnano, a cui per meri motivi burocratici e stato posto divieto di esercitare l’attività di pesca con qualsiasi metodo.
La regione Puglia ha emanato un regolamento che compendia la possibilità di pescare le vongole veraci e ha demandato ai comuni le competenze sulle modalità di raccolta, ma la lentezza con la quale questi enti stanno affrontando la questione non fa presagire tempi ragionevoli per disciplinare la raccolta dei mitili.
Nel lago di Varano sembra che in tanti vogliano porre condizioni e troppi sono i cavilli che ostacolano il procedimento teso a risolvere questa paradossale vicenda.
La classificazione delle acque, le disposizioni emanate dal Parco Nazionale, le preoccupazioni del CNR sul danneggiamento del fondale per via dell’uso di idrosoffianti, gli anacronistici usi civici che individuano anche le acque del lago assimilata alla proprietà privata e molto altro ancora.
Nessuno pare si stia seriamente preoccupando di lasciar lavorare in pace gli addetti al settore pesca nel lago, e questi ultimi, per sbarcare il lunario, dopo aver pazientemente atteso per anni disposizioni, quando necessario, rischiando multe salate e il sequestro delle attrezzature,  mettendo a repentaglio anche la propria incolumità,  notte tempo, furtivamente, si arrischiamo a pescare vongole con sacrificio e fatica, ma soprattutto con il cuore in gola per la paura di essere avvistati dalla forestale.
“Ci fanno sentire dei ladri” protestano i pescatori che non comprendono il motivo per il quale si deve lasciare che le calure estive decimino la produzione.
Chi è stato più spregiudicato, da tempo preleva vongole e ha ottenuto indubbi vantaggi economici, oggi dopo anni di responsabile e paziente attesa, anche i pescatori più disciplinati, pur di non lasciare tutto il pescato ai più audaci colleghi si sono attrezzati e osano rischiare grosso per racimolare “la giornata”.
Intanto è annunciato che a breve, gli organi preposti al controllo avranno a disposizione anche una veloce barca per cogliere con “le mani nel sacco i malfattori” e che anche un elicottero del corpo forestale dello stato, abilitato al rilevamento di imbarcazioni dei “pirati del Varano”, il prefetto pare abbia sollecitato maggiore inflessibilità verso i i trasgressori e i pescatori si chiedono: “chissà se un giorno ci spareranno anche addosso, per un pugno di vongole che peschiamo per sopravvivere” .

                                                      Michele di Fine