La squadra si rinforza col giovane Lombardi.
Non è andata come doveva andare la trasferta dell’ Atletico Vieste, capolista di eccellenza pugliese, a Novoli. L’obiettivo era la vittoria, e vittoria c’era fino all’80’ quando gli avversari sono riusciti a procurarsi un rigore che ha consentito loro di pareggiare. E non è bastato l’assalto finale dei garganici per riconquistare il vantaggio. Nulla da fare. Un solo punto, comunque importante. Fino a quando non si perde, si deve continuare a pensare positivo. Guai farsi prendere dallo scoraggiamento. Certo, che sarebbe stata una trasferta insidiosa era noto sin da tempo, se si considera quanto faticoso era stato il successo dell’andata (salentini in vantaggio 2-0 dopo 35 minuti, rimontati dai gol dei fratelli Augelli e di Quaresimale), e quanto di buono hanno fatto finora i novolesi in campionato. Ma il Vieste, con una marcia in più e autore del "miracolo" che lo vede sempre in vetta alla classifica, sperava nella vittoria. «Non ho da recriminarmi né da recriminare nulla ai ragazzi – afferma il tecnico Massimo Olivieri -. Abbiamo fatto il possibile su un campo sui generis per la categoria, in terra battuta e molto piccolo sotto la pioggia. I miei giocatori ci hanno messo tutto l’impegno possibile, ma di fronte ad un rigore, che c’era e non c’era, si può fare ben poco. Poi si sa, contro la capolista gli avversari sprecato tutte le energie che hanno in corpo, come hanno fatto quelli del Novoli. Noi ora abbiamo l’obbligo di continuare a vedere in casa nostra, anche se sentiamo il fiato sulle spalle da parte del Francavilla e del Nardò che premono e non vedono l’ora del sorpasso. Il campionato – aggiunge Olivieri – è ancora lungo e dobbiamo pensare a domenica dopo domenica. Ciò che importa è lo spirito positivo che deve aleggiare in ognuno di noi, dal Presidente al magazziniere, perché rimanendo uniti e solidali che si possono affrontare le difficoltà». In fatto di classifica, le vittorie di Virtus Francavilla e Nardò hanno ridotto il vantaggio del Vieste ad un solo punto, in attesa delle gare di recupero delle due inseguitrici, fissate per il prossimo 29 gennaio. La corsa per mantenere il primato viestano, domenica prossima passerà per la gara casalinga contro l’Ostuni. Ed è su questa che ora è concentrata l’attenzione di Olivierì & C. che, va detto, domenica scorsa (e lo sarà ancora per qualche settimana) ha dovuto fare a meno del capitano e bomber, Rocco Augelli, infortunato. Una assenza importante tanto che la società è dovuta corre ai ripari chiamando un giocatore con ottime credenziali anche se ancora under. Si tratta di Antonio Lombardi, classe ’95, lo scorso anno nel San Severo (serie D) e quest’anno in forza al Lecce. Il giovane è già a disposizione di mister Olivieri nel suo ruolo di mezza punta esterna, posizione occupata da Rocco Augelli, e sarà in formazione senz’altro domenica prossima, quando, come detto, giungerà allo "Spina" l’Ostuni, sconfitto domenica scorsa dal Nardò in casa.
Gianni Sollitto