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Vieste: acceso il Consiglio Comunale di ieri

Apertura del Consiglio con i saluti e gli auguri del presidente Michele Mascia al sindaco Ersilia Nobile. Subito dopo Mascia ha avviato i lavori invitando la Giunta a rispondere ad una serie di interrogazioni precedenti fatte dalla minoranza a cui non erano state date risposte.

Dell’iniziativa del Presidente, erano stati messi al corrente giorni addietro il Sindaco e i Capigruppo con una lettera con le interrogazione della minoranza pervenute ai vari assessori da giugno 2006 a febbraio 2007 a cui la Giunta viestana non aveva dato alcun riscontro.

Mascia ha anche sottolineato che l’opposizione è da tempo che non partecipa ai lavori della conferenza dei capigruppo, come pure è da tempo che contesta il metodo delle convocazioni delle sedute del Consiglio comunale, disagio più volte manifestato che ha contribuito ad inasprire ulteriormente i rapporti tra maggioranza ed opposizione.

Il presidente del Consiglio ha deciso così che ogni mese le interrogazioni saranno trattate in una specifica seduta del Consiglio Comunale dove saranno date risposte immediate, una sorte di question-time. Saranno i Capigruppo a decidere i lavori del Consiglio Comunale così come prevede il regolamento Comunale. Tra le interrogazioni che hanno suscitato un certo interesse politico quella riguardante l’appalto del servizio raccolta rifiuti. L’opposizione ha chiesto di conoscere a chi era stata affidata la direzione tecnica dei lavori. L’assessore D’Errico ha riferito che la ditta appaltatrice per questa inadempienza dovrà pagare una penale. Critiche dell’opposizione all’assessore De Vita, in particolare dal gruppo dell’Unione per Vieste, perché non avrebbe relazionato e documentato a sufficienza sulla situazione dei condoni edilizi, sull’adeguamento dei PUTT. Franco Marinelli ha criticato, invece, l’esecutivo perché a tutt’oggi non è stato in grado di relazionare sui debiti fuori bilancio e sullo sforamento del patto di stabilità, lamentando l’assenza di una relazione da parte del Revisore dei Conti. Antonio Giuffreda ha criticato la maggioranza sul comportamento assunto nei confronti delle famiglie abitanti in località Palude Mezzane danneggiate dal maltempo ed ha chiesto di destinare nel prossimo bilancio dei fondi per dare un aiuto alle famiglie coinvolte. Infine, è stato chiesto all’assessore ai Lavori Pubblici Saverio Prencipe di destinare più risorse per le strade interne ed esterne quasi tutte dissestate. Sollevata, anche, l’annoso problema delle famiglie residenti alla Defensola in attesa da anni dell’allaccio di acqua e fogna. La discussione dell’ordine del giorno è passata sulle questioni del porto turistico con l’ex assessore ai Lavori Pubblici, Pecorelli che ha risposto alle varie interrogazioni. L’accapo sul porto turistico è stato votato all’unanimità. Dibattito politico, divenuto stucchevole, quando si è passati alla discussione dello schema di convenzione per l’assegnazione dei 7 lotti di edilizia convenzionata ricadenti nel Piano Integrato. L’Assessore al ramo Angelo De Vita in palese difficoltà sotto l’incalzare della minoranza è finito sotto bersagliato dell’opposizione. Insufficiente e incompleta è stata ritenuta la sua disamine e relazione costruita all’ultimo momento.

Sulla votazione finale il gruppo dell’Unione per Vieste ha abbandonato l’aula. Il gruppo Marinelli si è astenuto, mentre la maggioranza presente ha votato favorevolmente.