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Parco Oasi Lago Salso: liberati coppie di cicogne

Presso l’Oasi di Lago Salso lunedì 12 marzo 2007 alle ore 10,30 l’Ente Parco Nazionale del Gargano, che gestisce il Centro Fauna Selvatica, ha provveduto alla liberazione di una prima coppia di cicogne. L’operazione rientra nel quadro del progetto di restocking, ossia di ripopolamento di una specie animale. Il progetto partito 3 anni fa (e curato dal settore Conservazione della Natura dell’Ente Parco retto da Angelo Perna), vede oggi la realizzazione della sua fase più avanzata, quella in sostanza con la quale si centra l’obiettivo del potenziamento, all’interno del Parco Nazionale del Gargano, della popolazione delle cicogne. A dare il là all’idea di ripopolamento della specie, rivela il naturalista Giuseppe Albanese, responsabile del settore a Lago Salso per conto dell’Ente, fu la presenza di una coppia selvatica di esemplari, scoperta cinque anni fa. Quella scoperta fornì al Parco, lo spunto per approntare successivamente uno apposito studio finalizzato a consentire l’incremento del numero di cicogne. In un secondo momento, in vista proprio di tale obbiettivo, furono appunto immessi diversi esemplari, anche selvatici, all’interno della zona umida dell’area ex Daunia Risi. Gli animali, provenienti da altri centri, sono stati tenuti, durante tale fase di cattività, presso le cosiddette voliere di acclimatamento, allo scopo proprio di far perdere loro l’istinto migratorio e renderli di fatto “stanziali”. Una volta sviluppato un forte legame con l’ambiente circostante, scatta, all’interno delle voliere, la fase della formazione delle coppie. Fase questa, propedeutica a quella successiva che riguarda la liberazione. E che è avvenuta lunedì 12 marzo dinanzi a cineoperatori e giornalisti. Il forte legame con l’ambiente circostante infatti, induce le coppie di cicogne liberate a non migrare, ma ad occupare le piattaforme allestite all’esterno stesso delle voliere. Tale risultato certifica l’alto valore naturalistico raggiunto, grazie alla cure del Parco Nazionale del Gargano, dall’Oasi Lago Salso, dove gli habitat naturali attecchiscono proprio in virtù dei servigi resi dall’Ente Parco del presidente Giandiego Gatta, alla tutela dell’ambiente. La cicogna bianca (Ciconia ciconia) è facilmente identificabile in natura grazie al piumaggio bianco, nero sulle ali. Dal 2002 la cicogna è tornata a nidificare regolarmente con una coppia nei pressi del Lago Salso.