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Azione Giovani:: “ l’ipocrisia della sinistra viestana quando parla di sanità”.

Fra le cause che portarono alla vittoria della sinistra alle elezioni regionali del 2005 c’ è il fatto che incentrò la campagna elettorale sui disservizi della sanità, promettendo di risolverli.

In realtà da allora la situazione è peggiorata ulteriormente: liste d’ attesa sempre più lunghe, il ticket si continua a pagare ( anzi si è raddoppiato con l’ intervento del Governo Prodi ), scarsità di risorse umane, diminuzione del numero delle ASL, cosa giusta se non ci fosse stato l’ aumento dei manager iperstipendiati. Cosa hanno ricevuto i viestani e i garganici ( considerato che fra l’ utenza del poliambulatorio di Vieste vi sono cittadini dei centri limitrofi ) dalla politica sanitaria del duo Vendola-Tedesco? Niente, i viestani hanno avuto solo dalla Giunta Di Staso col piano emergenza-urgenza sanitaria ( un successo di AN con l’ ampliamento del poliambulatorio, servizio di elisoccorso ) e dalla Giunta Fitto con l’ ospedale di comunità. Il problema della sanità viestana è che ci sono le strutture ( ad eccezione della radiologia, non si sa mai se è rotto il macchinario o manca il tecnico… ), ma mancano le risorse umane adeguate, quali medici, personale infermieristico, eccetera. La Margherita e i DS non fanno altro che gettare discredito qualunquistico e ciò non è giusto considerato che la Giunta regionale non assume alcuna posizione e senza che nella legge finanziaria regionale siano stati messi euro adeguati per il comparto infermieristico. I manager sanitari iperstipendiati in che modo organizzano il personale? Sono i carichi di lavoro appropriati alle professionalità e adatti ad assicurare a tutti i lavoratori condizioni ed orari dignitosi? In “fannullonismo” è così diffuso? Cosa si è fatto finora per debellarlo, valorizzando meritocraticamente chi lavora? Vogliamo sapere direttamente dai manager sanitari, dai sindacati e dai medici la realtà delle Aziende Sanitarie, una realtà malgovernata dalla sinistra che taglia i servizi ai cittadini e lascia le strutture nel caos. Questa è la dimostrazione che Vnedola non sente neanche i propri compagni, questi dovrebbero lanciargli un ultimatum: o vengono accolte le richieste, o nel 2010 Vendola venga da solo a chiedere i voti. Oppure, meglio ancora, perché non organizziamo una manifestazione bipartissan all’ esterno dell’ Estramurale Capruzzi, senza colori politici, ma con i soli colori di Vieste il bianco e l’ azzurro?

 

Il Presidente

Gaetano Zaffarano.