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Viestenuova: i risultati di ‘Parliamone’

E’ terminata l’esperienza, senza dubbio positiva, di ‘Parliamone’, il ciclo di appuntamenti radiofonici autogestiti e curati dal Movimento ViesteNuova.

E’ stata una iniziativa che abbiamo ritenuto doveroso intraprendere, per dare continuità ai presupposti che hanno portato alla nascita del nostro Movimento, e per proseguire il lavoro svolto sin dalla nostra costituzione, con l’obiettivo di intrattenere con i cittadini un dialogo costante sui principali temi di interesse per la nostra città.
La partecipazione dei cittadini viestani, intervenuti numerosi sia durante le trasmissioni radiofoniche (con sms, e-mail, chat di Ondaradio) che con l’invio di e-mail al nostro indirizzo di posta elettronica ( \n info@viestenuova.it Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo ), ci fa ritenere che l’impegno profuso sia stato apprezzato non solo dai nostri simpatizzanti. Nel corso delle trasmissioni radiofoniche abbiamo affrontato diversi temi: dalle linee programmatiche presentate dall’Amministrazione Comunale ai problemi della viabilità urbana ed extraurbana, dalle sorti del porto turistico all’urbanistica, dai problemi legati all’ambiente a quelli relativi all’agricoltura, dai servizi sociali alle problematiche scolastiche, dal sistema di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani al bilancio comunale. In relazione a tale ultimo argomento (il bilancio comunale), ed a proposito della denuncia da noi avanzata circa l’incremento della pressione fiscale (e specificatamente dell’ICI e della TARSU), abbiamo pensato di fare un ‘pesce d’aprile’, con manifesti affissi in città che invitavano la cittadinanza a partecipare ad un dibattito ad oggetto ‘la diminuzione di entrate ICI  nel corso degli ultimi anni a fronte di un consistente aumento di immobili’, a cui avrebbero dovuto partecipare eminenze del giornalismo nazionale ed internazionale, della economia, della finanza e della politica. L’intento di tale iniziativa non voleva essere quello di far parlare di noi e della nostra ironica iniziativa, ma di sollevare e di dare la giusta attenzione ai problemi della nostra citta' con l'obiettivo di discuterne e di giungere a soluzioni concrete a vantaggio della cittadinanza. La programmata conclusione degli appuntamenti radiofonici non coincide con l’arresto delle iniziative di ViesteNuova, ma corrisponde con l’inizio di nuove strategie di comunicazione e azioni volte ad informare costantemente la cittadinanza di quanto accade, e a portare in Consiglio Comunale tutte quelle istanze che possono far crescere la nostra città nell’interesse comune. Al termine di ogni ciclo è possibile trarre un bilancio; il bilancio di Parliamone è senza dubbio positivo: le diverse tematiche affrontate hanno riscontrato il vivo interesse della collettività ed hanno visto anche dei risultati concreti. Alle nostre sollecitazioni sono seguiti dei risultati:
1) nei giorni scorsi hanno avuto un timido avvio delle azioni volte a contrastare l’evasione (ricordiamo che nell’anno 2006 non è stato fatto un solo accertamento) ed a pubblicizzare con l'affissione di manifesti le convocazioni del consiglio comunale (cosa che non avveniva da anni);
2) di recente è stata emanata una ordinanza comunale che invita le imprese edili, i progettisti ed i cittadini, a rispettare le norme in materia di smaltimento dei materiali inerti (i rifiuti dell’edilizia), che sino ad ora, in disprezzo ad ogni norma, venivano lasciati ovunque e non conferiti in discariche autorizzate. In più occasioni abbiamo portato questo tema all’attenzione dell’opinione pubblica;
3) in relazione agli indirizzi da seguire per la gestione del porto turistico, abbiamo condiviso il ricorso al bando pubblico (nel rispetto dei risultati del sondaggio pubblicato sul nostro sito internet che ha visto la partecipazione di centinaia di cittadini) e sono state accolte le nostre proposte relative alle garanzie che dovrà offrire l’impresa che gestirà il porto turistico: assunzione di personale operativo locale; sottoscrizione di un contratto di servizio i cui indirizzi strategici e di qualità dovranno essere condivisi dal Consiglio Comunale; dimostrazione di una comprovata esperienza nella gestione  di porti e approdi turistici (con aumento del relativo indicatore nel bando di gara); corresponsione di un corrispettivo della gestione (canone di sub-concessione) che dovrà includere un margine positivo di gestione, anche minimo. Abbiamo chiesto, inoltre, che i tecnici trovino soluzioni per evitare eventuali responsabilità che possano derivare dalla mancanza di disponibilità dell’area (il cantiere non è stato ancora consegnato). Infine, in relazione ai lavori di ultimazione del porto turistico, abbiamo prima riscontrato con soddisfazione l’accoglimento (nel consiglio comunale dell’8 marzo 2007) della nostra proposta che prevedeva di non chiedere ai cittadini viestani di contribuire con ulteriori fondi a loro carico rispetto a quelli già deliberati sino al 2001, e poi abbiamo accolto con disappunto l’intenzione da parte dell’amministrazione comunale (votando contro – con l’intera minoranza – durante il consiglio comunale del 19 marzo 2007) di prestare la propria garanzia a favore del mutuo di 1 milione che la società Aurora Porto Turistico di Vieste SpA si sta appresentando a stipulare.
Riteniamo di pensare che tutto questo sia stato fatto in conseguenza delle nostre iniziative e proposte. Per il futuro continueremo, nell’interesse comune, a perseguire gli obiettivi che si siamo prefissati sin dalla nostra costituzione: rinnovamento, discontinuità, ricambio generazionale e vera alternativa politica all’attuale governo cittadino.
        Il Coordinatore
        Dott. Michele Pecorelli