In occasione dei festeggiamenti del 233° anniversario di fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, il Comandante della Brigata di Capojale, Giovanni Ventrella, ha tenuto un incontro con i giornalisti per dare un resoconto delle attività svolte nell’anno.
Molto intensa, sia dal punto di vista quantitavivo che qualitativo, l¹attività svolta nel periodo giugno 2006 giugno 2007. Dieci verifiche fiscali e altri diciotto controlli hanno permesso di proporre il recupero di 1.840.260,00 euro ai fini dell¹imposizione diretta oltre 675.000,00 euro di
imposizione indiretta per IVA evasa. Notevole è stata anche l¹attività investigativa, svolta anche con mezzi tecnologicamente avanzati, atta alla
emersione di tre evasori totalmente sconosciuti al fisco. Questa operazione ha consentito di proporre il recupero di oltre 2 milioni di euro. Su 400
controlli effettuati sull¹emissione di scontrino fiscale, 168 sono state le irregolarità contestate e vi è stata anche la segnalazione di chiusura di 2 esercizi commerciali. Costanti, inoltre, i controlli a contrasto dei traffici illeciti nel settore del contrabbando dei tabacchi, delle sostanze stupefacenti nonché della immigrazione clandestina conducendo, in questo settore, controlli sul territorio e denunciando 2 soggetti per sfruttamento di manodopera clandestina.
Non meno rilevante e¹ stato l¹impiego della Guardia di Finanza di Capojale nella lotta al riciclaggio che è in grado di alterare le regole del libero mercato e di inquinare l¹economia legale. Nella lotta alla criminalità economica organizzata la Guardia di Finanza continua a perseguire una strategia d¹intervento basata sul conseguimento dei seguenti obiettivi: il sequestro e la confisca dei beni delle organizzazioni criminali; la disarticolazione delle reti di riciclaggio; la prevenzione dell¹utilizzazione del sistema finanziario per finalità di riciclaggio.
Importanti risultati sono stati ottenuti nell¹attività di contrasto ai fenomeni criminosi della contraffazione dei marchi e della pirateria
audiovisiva ed informatica che ha permesso di sequestrare 66 capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti e 63 supporti magnetici riprodotti illecitamente, con la denuncia all¹Autorità Giudiziaria di 2 cittadini residenti in Italia.
Nel settore delle Accise in materia di oli minerali, gli uomini della Brigata di Capojale, hanno operato 4 interventi agli impianti minori
(distributori stradali) nonché controlli su possibili distrazione di prodotti agevolati per usi diversi. Il servizio è particolarmente sentito in quanto nel corso dello stesso si provvede a rilevare campioni di prodotto che concentrati presso il Laboratorio delle Dogane di Bari, ne stabilisce la natura e quindi la legittimità dello stesso a tutela del cittadino.
Intensa è stata l¹attività a contrasto dell¹immigrazione clandestina e del lavoro nero, particolare attenzione viene posta alla costa della circoscrizione che si presta a possibili sbarchi via mare con conseguente utilizzo di manodopera, di cittadini clandestini, da parte di società locali. Nel corso del corrente anno sono stati sequestrati 2 mezzi terrestri utilizzati per il trasporto, di cittadini extracomunitari, verso i luoghi di lavoro, privi del permesso di soggiorno.
Sono stati intensificati, i controlli istituzionali lungo le varie arterie, nei centri abitati dei tre comuni della circoscrizione, San Nicandro – Cagnano – Carpino, e le periferie degli stessi.
Nel corso del corrente anno, circa 800 sono stati gli interventi operati anche in punto di controlli sulle merci viaggianti su strada; 17 sono stati
gli automezzi sottoposti a sequestro amministrativo poiché privi di copertura assicurativa o recanti contrassegni falsificati; oltre 28.400,00 euro il valore complessivo delle violazioni constatate.
Un bilancio più che positivo che testimonia l¹impegno delle fiamme gialle, a tutela della collettività e dell¹economia sana che, assicura il Maresciallo Ventrella, continuerà sempre con maggiore fervore e intensità.