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Peschici, situazione torna lentamente alla normalità (4)

“Stato di calamità naturale e intervento straordinario per la Capitanata” Le richieste avanzate da Bordo al Governo per l’emergenza incendi

“Il Governo deve assumere concreti impegni per fronteggiare la grave emergenza provocata dagli incendi sul Gargano e nel resto del territorio della provincia di Foggia, decretando lo stato di calamità naturale e stanziando risorse straordinarie”. Lo afferma Michele Bordo, deputato dell’Ulivo, anticipando i temi fondamentali del proprio intervento nell’Aula di Montecitorio, all’esito delle comunicazioni del Governo su quanto accaduto, nella giornata di ieri, a Peschici e nel resto dell’Italia. “Il riconoscimento dello stato di calamità naturale è indispensabile per consentire l’adozione di misure finanziarie straordinarie per il risarcimento dei danni subiti dalla popolazione e dalle imprese e il sostegno alla ripresa delle attività economiche – afferma Bordo – Credo che la prima, sommaria stima di 80 milioni di euro di danni provocati nella sola zona di Peschici sia considerevolmente inferiore a quanto effettivamente necessario per intervenire sulle strutture, le infrastrutture e il patrimonio boschivo delle zone così duramente colpite dalle fiamme. E non solo sul Gargano, giacchè si segnalano, sempre in Capitanata, altri gravissimi incendi nelle aree più interne del Subappennino. Il Governo ha il dovere di stanziare, con assoluta urgenza, le risorse necessarie agli interventi di carattere emergenziale – afferma Michele Bordo – e programmare azioni utili a favorire la ricostruzione e la ripresa delle attività economiche. A partire da misure che alleggeriscano, in modo consistente, il peso del prelievo fiscale. Quanto alla gestione delle misure e delle risorse straordinarie – conclude Michele Bordo – ferme restando le prerogative e le competenze della Protezione Civile e della Regione Puglia, sarebbe opportuno l’individuazione di una ‘cabina di regia’ istituzionale a livello provinciale, per favorire uno strettissimo raccordo tra la programmazione e l’attuazione degli interventi”.