Innanzitutto grazie per avermi dedicato qualche minuto. Vi scrivo in merito alla questione che ha riguardato e, fortunatamente, continua a riguardare il Porto Turistico di Vieste. Mi riferisco, in particolare, all’articolo dell’assessore Pecorelli apparso sul sito qualche giorno fa (e, immagino, sul Faro) e ai numerosi commenti che ha suscitato. A tal proposito, vorrei segnalarVi, (non) senza stupore,che mentre "L’indipendente", "Il bastian contrario", "il colpevolista", "il Comunista (a modo suo)" e "il Forzista (a tutti i costi)", si sfidano sul web all’ultima pigiata sulla tastiera, in taglienti botta&risposta come accade in tutte le civitas che si rispettino, va in scena, nella piazza affianco, "Il sorpasso".
E’ di oggi il Sole 24 Ore che ha permesso al porto turistico di Rodi Garganico di doppiare i massicci del nostro promontorio per infilarsi nelle case e negli uffici dei lettori di uno dei quotidiani più importanti e autorevoli di tutta Italia.
Infatti, allegato al noto quotidiano economico è apparso, oggi, un depliant illustrativo, targato MRG, ben fatto, con delle discrete foto ed un accattivante coupon da compilare nel caso "si desiderasse ricevere senza impegno, informazioni più dettagliate circa i posti barca e le residenze del Marina di Rodi Garganico".
Ebbene, questo solletica -quanto meno e absit injuria verbis- una riflessione: forse non ci farebbe male essere un po meno autoreferenziali; basterebbe forse essere solo un po più coerenti.
Se vogliamo farci conoscere fuori dai nostri confini, se vogliamo attirare l’interesse -e i quattrini- sulle nostre vite e i nostri luoghi e, soprattutto, se abbiamo scelto di farlo, la prima regola è crederci.
La seconda è sapere come fare.
La terza, che abbiamo (forse) imparato oggi, è saper comunicare!
Ricordiamoci che a volte, guardare la stessa cosa da una prospettiva diversa può svelare particolari interessanti. Proviamoci.
Ringrazio la Redazione di Onda Radio e del Faro al cui unico giudizio mi rimetto al fine di veder pubblicato, sul sito e/o sul Faro, questo umile scritto ad uso e consumo del pubblico.
Cordialmente,
Testagarganica