Sono state oltre 40mila le visite ricevute dai due stand dedicati alla Capitanata e coordinati dalla Provincia di Foggia nell’ambito del ‘Josp Fest 2009’, il primo Festival internazionale dedicato ai ‘viaggi dello spirito’, svoltosi dal 15 al 18 gennaio nella Nuova Fiera di Roma. La manifestazione, organizzata dall’Opera Romana Pellegrinaggi, è stata costruita come un momento di celebrazione dei pellegrinaggi che ormai interessano flussi sempre maggiori di credenti in Italia e nel mondo. Una conferma della bontà dell’iniziativa messa in campo dall’Amministrazione provinciale, che ha promosso e coordinato la partecipazione all’evento. Oltre alla Provincia, a promuovere la Capitanata sono stati sette Comuni ed il Santuario di San Michele Arcangelo. Le Amministrazioni comunali coinvolte sono state quelle di Celle San Vito, Troia, Lucera, San Severo, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo. Lungo queste tappe si snoda infatti il percorso individuato al termine dello studio effettuato negli anni scorsi dall’Osservatorio Turistico dell’Università degli Studi di Foggia proprio per conto dell’Opera Romana Pellegrinaggi.“I numeri di questa iniziativa – commenta l’assessore provinciale alle Politiche Culturali, Billa Consiglio – certificano l’importanza di una manifestazione che ha visto protagonisti operatori del settore, aziende, organizzatori di eventi. Con la nostra presenza la Capitanata ha attivato quel processo di marketing territoriale necessario per valorizzare adeguatamente sul piano nazionale ed internazione il nostro immenso patrimonio di ricchezze culturali e spirituali. Abbiamo avuto così l’occasione per presentare al ‘grande pubblico’ le nostre bellezze architettoniche e paesaggistiche, registrando un interesse crescente nei confronti del territorio”.“Un segnale positivo ed incoraggiante – conclude l’assessore Consiglio – che ci sprona a proseguire su questa strada, nella convinzione che lo sviluppo della Capitanata sia strettamente legato alla capacità di promuoverne peculiarità e specificità”.