Arriverà in elicottero e celebrerà messa a mezzogiorno. Posti prenotati da 24 mila fedeli.
Ventiquattromila prenotazioni, novemila sedie e trentamila bottiglie d’acqua. Sono alcuni dei numeri della visita di Papa Benedetto XVI che, domenica prossima sarà a San Giovanni Rotondo per pregare sulle spoglie di San Pio da Pietrelcina, incontrare i frati del convento e tutti i figli spirituali del frate con le stimmate. A quattro giorni dal grande evento nel centro garganico fervono gli ultimi preparativi per organizzare, in ogni minimo dettaglio, la visita del Santo Padre. E in questi giorni un’aria particolare si respira nella stessa San Giovanni Rotondo e tra i fedeli che, quotidianamente, affollano il sagrato della chiesa di Santa Maria delle Grazie e davanti agli accessi per entrare nella cripta dove si trovano le spoglie del santo garganico. Papa Ratzinger lascerà il Vaticano in elicottero e il suo arrivo nel campo sportivo «Antonio Massi», a San Giovanni Rotondo, è previsto per le 9.15 di domenica mattina.
SULLE SPOGLIE DI SAN PIO – Subito dopo, Benedetto XVI visiterà, in forma privata, il santuario di Santa Maria delle Grazie pregando sulle spoglie di San Pio da Pietrelcina. Alle 10 e 30 Benedetto XVI celebrerà la messa sul sagrato della chiesa di San Pio da Pietrelcina e pronuncerà l’omelia. Sempre sul sagrato della chiesa, alle 12, Ratzinger reciterà la preghiera dell’Angelus alla presenza dei fedeli. Gli incontri di Papa Benedetto XVI riprenderanno nel pomeriggio alle 16.45 quando il pontefice visiterà gli ammalati, il personale medico e i dirigenti della Casa del Sollievo della Sofferenza, l’ospedale creato da San Pio. Alle 17.30, invece, sarà la volta dei sacerdoti, dei religiosi, delle religiose e dei giovani che incontreranno Ratzinger nella chiesa di San Pio. Il pontefice lascerà San Giovanni Rotondo alle 18.15 in elicottero, sempre dal campo sportivo e il suo rientro in Vaticano è previsto per le 19.30. Ventiquattromila le persone che hanno già prenotato per assistere alla visita di Papa Benedetto XVI: i più fortunati potranno seguire la funzione religiosa seduti su una delle novemila sedie, che saranno sistemate sul sagrato della nuova chiesa realizzata da Renzo Piano e dedicata proprio a San Pio da Pietrelcina.
AFFLUENZA RECORD – Ma è ipotizzabile che le persone che si rovesceranno nei dintorni del santuario possano essere il doppio, alla luce dell’attesa che connota la visita del Papa. Importante il dispiegamento delle forze dell’ordine che saranno presenti in tutta San Giovanni Rotondo per l’intera giornata di domenica, con personale che giungerà anche dalle caserme di altri province e regioni. Decisivo pure il lavoro della Protezione Civile e dei volontari che avranno il compito non solo di aiutare i fedeli a raggiungere i luoghi di incontro con il Papa, ma anche per dare loro assistenza. E poiché per domenica prossima è prevista una giornata particolarmente calda, saranno oltre trentamila le bottiglie di acqua che verranno distribuite ai fedeli. Inoltre, non è escluso che in caso di caldo molto elevato – anche se in realtà il meteo prevede una temperatura tollerabile, variabile tra i 26 e i 29 gradi – possa entrare in funzione un idrante per dare refrigerio a chi assisterà alla funzione religiosa sul sagrato della chiesa.
IL CROCEFISSO DI RUPNIK – Domenica mattina sul palco della chiesa dove Papa Benedetto XVI celebrerà la funzione religiosa saranno allestiti un crocifisso e una immagine di San Pio realizzati da padre Marko Rupnik, il gesuita e artista che ha anche realizzato i disegni della scala che porta alla chiesa inferiore che rappresentano la vita di San Francesco d’Assisi e di San Pio da Pietrelcina e che saranno inaugurati proprio, domenica prossima, dal Santo Padre. La comunità religiosa di San Giovanni Rotondo si sta preparando, anche dal punto di vista spirituale alla visita del Santo Padre. Ogni giorno due vescovi incontrano i fedeli affrontando i temi religiosi e non solo. Gli incontri sono iniziati lunedì quando ospite a San Giovanni Rotondo è stato monsignor Francesco Cacucci, presidente della Conferenza Episcopale Pugliese. Benedetto VXI sarà il secondo Papa ospite della città di San Pio, e il primo dopo che il frate con le stimmate fu innalzato alla gloria degli altari il 16 giugno del 2002.
COME PAPA WOJITYLA – Giovanni Paolo II – che aveva un legame particolare con il frate di San Giovanni Rotondo – pregò, infatti, sulla tomba di Padre Pio il 23 marzo del 1987 durante la sua storica visita in provincia di Foggia. E’ stato monsignor Domenico D’Ambrosio, vescovo di San Giovanni Rotondo-Manfredonia e Vieste e delegato per la Santa Sede delle opere di Padre Pio, ad ufficializzare – l’8 dicembre del 2008 durante la messa vespertina – la visita di Papa Benedetto XVI a San Giovanni Rotondo. Una visita importante anche per monsignor D’Ambrosio poiché domenica prossima sarà, molto probabilmente, l’ultima manifestazione pubblica in cui il prelato sarà presente a San Giovanni Rotondo. Dopo il viaggio di Papa Ratzinger sarà comunicata la data in cui D’Ambrosio diventerà – come annunciato da lui stesso il 16 aprile scorso – vescovo metropolita di Lecce. Naturalmente, a San Giovanni Rotondo, aspettano di conoscere il nome del suo successore. Il candidato numero 1 è Michele Castoro, attuale vescovo di Oria.
Luca Pernice