Dall’assessore alle Politiche del Territorio pugliese, Angela Barbanente, riceviamo:
Approvata dalla Giunta Regionale la Delibera che integra i “Criteri perla verifica dei requisiti nei soggetti delegati all’esercizio della funzione autorizzatoria in materia di paesaggio”, in relazione a quanto emerso dall’esame della prima fase applicativa del procedimento a regime previsto dal Codice. Riguardo alla scelta dei componenti della commissione, si precisa che essi devono essere esterni all’amministrazione comunale delegata al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, considerando tuttavia che le Amministrazioni di rilevanti dimensioni e le
Unioni dei Comuni (o Comuni che hanno istituito la Commissione Locale per il Paesaggio in forma associata) possono individuare, all’interno dell’apparato burocratico, personale dotato della professionalità necessaria a ricoprire il ruolo di componente della Commissione paesaggistica, potendo così rendere superfluo il ricorso al conferimento di incarichi esterni. In ogni caso deve comunque essere salvaguardata la distinzione tra funzioni paesaggistiche potendo così rendere superfluo il ricorso al conferimento di incarichi esterni. In ogni caso deve comunque essere salvaguardata la distinzione tra funzioni paesaggistiche ed urbanistico-edilizie. Il componente della Commissione paesaggistica, cioè, non potrà svolgere funzioni nell’ambito del procedimento di formazione del titolo abilitativo edilizio. Circa le incompatibilità che connotano lo status dei membri della Commissione Locale per il Paesaggio, si rammenta che le stesse vanno disciplinate dal Comune (o dalle aggregazioni comunali) con l’atto istitutivo della Commissione evitando, attraverso specifica regolazione delle incompatibilità, che la partecipazione alla Commissione Locale del Paesaggio determini posizioni di privilegio professionale a vantaggio dei suoi membri.
Angela Barbanente