Ieri il tour con Emiliano. “Aldo è il rinnovamento”.
“Questa campagna elettorale è stato un viaggio appassionante. Questa terra vale un progetto innovativo, concreto, per fare della provincia di Foggia un motore di sviluppo”. Aldo Ragni, candidato del Pd al Consiglio regionale della Puglia, ha voluto chiudere la propria campagna elettorale attraversando ciascuno dei territori della Capitanata al fianco di Michele Emiliano, presidente regionale del Partito Democratico. Biccari per i Monti Dauni, Foggia come centro più rappresentativo delle grandi città, Apricena per l’Alto Tavoliere e Ischitella per il Gargano. “Aldo – ha affermato il sindaco di Bari – è il rinnovamento, è l’espressione di una classe politica nuova attenta alle alleanze tra i territori”. A Biccari, accolto dal segretario del circolo Pd Antonio Fiorella e dall’ex sindaco Giovanni Picaro, Aldo Ragni ha parlato agli elettori della sua visione strategica di sviluppo per i Monti Dauni. “Con i parlamentari foggiani, e la nuova stagione di protagonismo della Regione Puglia, bisogna trasformare le istanze e le potenzialità di questo territorio in una questione di rilievo nazionale. I Monti Dauni – ha detto Ragni – ci forniscono energia pulita, l’acqua necessaria alle esigenze idriche di tutta la Capitanata. I suoi borghi sono tra i più belli e costituiscono la preziosa opportunità di differenziare e potenziare l’offerta di una regione, la nostra, che trae sempre maggiori economie e posti di lavoro dal turismo”. A Foggia, con i consiglieri comunali Sottile, De Vito e D’Urso in prima fila, il candidato del Pd si è soffermato sul ruolo della città, fulcro di investimenti e progetti che faranno del capoluogo il centro di una piattaforma capace di far crescere il ‘sistema Capitanata’. Terza tappa del tour ad Apricena – dove Ragni ed Emiliano sono stati accolti dal segretario del circolo Pd Michele Lacci, dal presidente della Cna di Capitanata Giovanni Dal Fine e da esponenti autorevoli del partito come Franco Parisi ed Elisa Matera – il candidato e il sindaco di Bari hanno ribadito il proprio impegno in favore di una nuova legge regionale sull’artigianato e le piccole e medie imprese che favorisca il rilancio del distretto lapideo. Chiusura ad Ischitella, col segretario del circolo cittadino Enzo Basile e i rappresentanti dei circoli dell’area garganica, dove Aldo Ragni ha riproposto la propria piattaforma programmatica per il Gargano: “Abbiamo bisogno di scelte che rendano armonioso lo sviluppo. Dobbiamo integrare i territori con politiche di rete sulla formazione-lavoro, la questione sociosanitaria, trasporti e viabilità, infrastrutture, cultura, turismo, agricoltura, energia e ambiente. Lo sviluppo del Gargano, della costa come delle aree interne, significa benessere e crescita per tutta la provincia e per l’intera Puglia. Dal recupero del Centro Direzionale di Baia dei Campi, per farne il perno del Distretto turistico regionale, alla internazionalizzazione della nostra offerta culturale col la realizzazione dell’Auditorium della Musica Popolare, questa provincia ha bisogno di idee nuove e di una classe politica capace di sostenerle”.