Questa notte (27 e il 28 marzo) le lancette dell’orologio, quando segneranno le 2:00 si sposteranno di un ora in avanti segnando le 3:00 (per gli amanti della fantascienza sarà come effettuare un salto temporale di 60 minuti). Per i possessori di PC e di apparecchi elettronici o sveglie che sono collegate al satellite, il tutto avverrà in automatico.
Per tutti gli altri che hanno orologi manuali o pendoli a cucù dovranno modificare l’orario manualmente.
E’ l’inizio dell’ora legale.
Le giornate saranno più lunghe e luminose perché farà buio più tardi, favorendo anche grazie al clima primaverile le passeggiate e le attività ludiche all’aperto.
E’ lo starter che da il via all’inizio della bella stagione.
C’è chi dice che questo slittamento di un’ora provoca delle modifiche al nostro bioritmo, ma se realmente esiste lo si potrà avvertire solo per i primi giorni, perché i benefici della luce solare sono sicuramente più favorevole.
Mi domando, perché non prolungare l’ora legale ed avere un’ora di luce in più per tutto l’anno anziché sostituirla con l’ora solare?
L’ora legale non tutti i Paesi l’adottano, addirittura èstata abolita nella isole Fiji nel 2000 e in Mongolia nel 2002, mentre in Giappone non esiste sia l’ora legale che quella solare.
In Italia fu introdotta nel 1916 durante la prima guerra mondiale.
L’ora legale e’ applicata in osservanza di specifiche prescrizioni di legge, trovando il suo attuale riferimento normativo principale nella "Direttiva 2000/84/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 gennaio 2001, concernente le disposizioni relative all’ora legale" (in G.U.E. 2 febbraio 2001, n. L 031).
Questa direttiva riassume le disposizioni dell’ottava direttiva 97/44/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 luglio 1997 (che "ha introdotto una data e un’ora comune, in tutti gli Stati membri per l’inizio e la fine del periodo di ora legale degli anni 1998, 1999, 2000 e 2001") e sancisce inoltre:
• si intende per "periodo dell’ora legale" il periodo dell’anno durante il quale l’ora è anticipata di 60 minuti rispetto all’ora del resto dell’anno;
• a decorrere dall’anno 2002 in ciascuno Stato membro il periodo dell’ora legale ha inizio alle ore 1.00 del mattino, ora universale, dell’ultima domenica di marzo e termina alle ore 1.00 del mattino, ora universale, dell’ultima domenica di ottobre.
L’ora solare italiana tornerà alle 03:00 del 31 ottobre 2010.