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Turismo – PERPLESSITA’ SULLA RIFORMA CON UNA SOLO AGENZIA REGIONALE

 

Il governo regionale è attento e disponibile alle esigenze del comparto turistico del Gargano. E’ questo il messaggio più importante che il consigliere regionale del Partito Democratico Franco Ognissanti, eletto in Capitanata, attuale presidente della Commissione regionale per il Lavoro, ha voluto dare agli operatori turistici del Promontorio.

L’occasione è scaturita da un incontro svoltosi a Vieste presso la sede del consorzio operatori turistici «Gargano Mare». La riunione, che ha visto anche la partecipazione del commissario dell’Azienda Provinciale per il Turismo (ApT) di Foggia Nicola Vascello, era stata indetta per fare il punto sul disegno di legge di riforma dell’organizzazione turistica pubblica regionale.
Il progetto legislativo in discussione prevede un’unica agenzia regionale (prima «Aret», Agenzia Regionale Turistica, ora con le modifiche proposte dall’assessore regionale Godelli è diventata «Puglia Promozione») che sia «strumento operativo delle politiche della Regione in materia di promozione unitaria della Puglia». In tal modo verranno soppresse le ApT ma restano gli uffici di Informazione ed Accoglienza Turistica (IAT, una volta denominate Aziende di Soggiorno e Turismo).
Sarà così il nuovo soggetto ad «esercitare le funzioni e di compiti amministrativi già assegnati alle ApT, assicurandone l’articolazione organizzativa e l’efficacia operativa nei diversi territori provinciali, coordinando il sistema a rete degli IAT».
Su questo accentramento di operatività su Bari hanno sollevato perplessità ed obiezioni sia gli operatori turistici presenti alla riunione che lo stesso Vascello.
Se i primi hanno fatto rilevare il rischio di una minore attenzione alle tematiche del territorio, il secondo ha evidenziato come la una struttura centralizzata perderebbe in efficacia, per l’operatività di una gestione che invece dovrebbe interfacciarsi continuamente con le realtà locali.
Ognissanti ha rassicurato tutti su un suo impegno per mantenere un radicamento provinciale per un agenzia che deve essere capace di raccordarsi con tutte le peculiarità della Puglia.