Ad un mese e mezzo dall’inizio della scuola il servizio Mensa per i bambini delle Scuole dell’Infanzia e della Scuola Primaria di Cagnano non è stato ancora attivato e si prevedono ancora lunghe attese.
La cosa più grave è che questo ritardo lo stanno pagando i nostri bambini; infatti, a differenza dei piccoli della materna che per il momento devono anticipare il loro ritorno a casa (h. 13.15), i bambini delle elementari che frequentano il Tempo Pieno sono costretti a rimanere in classe fino alle 16.30 senza pranzo. È compito dell’Amministrazione Comunale provvedere alla tempestiva attivazione di questo servizio, ma l’incapacità operativa e il disinteresse che regna a Palazzo di città, fa sì che un sacrosanto diritto come quello alla refezione scolastica venga negato. Gli “amministratori” si sono giustificati ripetendo la solita litania: “non ci sono soldi in cassa”.
Primo: va precisato che il servizio è pagato in gran parte dalle famiglie con l’acquisto dei buoni (€ 3,00 a pasto, tra i più costosi della zona). Secondo: il bilancio comunale 2009 ha chiuso in attivo, quindi i soldi non mancano. E poi, come mai gli altri Comuni, che soffrono i tagli governativi non meno di Cagnano, hanno già attivato il servizio mensa fin dal mese di ottobre? Ma se è proprio un problema economico, perché i nostri Amministratori nell’ultima verifica degli equilibri di bilancio hanno tagliato solo questo servizio, lasciando inalterati gli altri capitoli di spesa previsti nel Bilancio Preventivo del 2010?
La verità è che quando si mette mano al Bilancio Comunale ogni amministratore si attiva per tutelare il proprio “territorio di caccia” e i settori che vengono sistematicamente colpiti per far quadrare i conti finiscono per essere sempre gli stessi: l’istruzione, la cultura e lo sport, capitoli del bilancio sempre più poveri, indipendentemente se a svuotarli è il Governo nazionale, quello Regionale o quello Comunale, ma che sono fondamentali per la crescita educativa dei nostri figli.
A Cagnano siamo ormai abituati da anni al disimpegno economico e politico per questi settori; ma ora si è passato il segno, perché Sindaco e Giunta stanno giocando con la salute dei nostri bambini e questo è intollerabile.
Come Consiglieri di opposizione ci muoveremo nelle sedi di competenza per costringere l’Amministrazione ad attivare il servizio mensa nell’immediato, anche con procedura d’urgenza. Intanto, a tutela della salute dei bambini, chiediamo anche al Dirigente Scolastico locale e alla Scuola tutta di farsi carico di questa spiacevole situazione, pensando ad un organizzazione provvisoria del tempo scuola, che nel contempo salvaguardi l’attività didattica e la salute dei piccoli alunni.
Claudio Costanzucci
Partito Democratico, Civica Cagnanese e PDL