"Il valore della memoria è lo spirito principale di una festa – quella dell’otto marzo – che nel tempo ha smarrito, talvolta, il suo significato più profondo, a vantaggio di un consumismo e di un vuoto celebrativo privo di senso e di futuro". E’ quanto afferma il vicepresidente della Provincia di Foggia Billa Consiglio nel messaggio augurale in occasione della festa delle donne. "Credo sia superato, oramai, il tempo delle grandi rivendicazioni, delle lotte per l’emancipazione e dell’affermazione dei pari diritti: la donna ha dimostrato di poter ricoprire ogni ruolo, di saper svolgere qualsiasi compito, con esperienza sapienziale e con antica abilità di mediazione e di conciliazione. Oggi bisogna piuttosto recuperare gli spazi che le sono propri, che le appartengono da sempre e che da sempre contribuiscono a rendere migliore le nostre società. E mi riferisco, in particolare, agli spazi della cura, alla famiglia, alla conciliazione sempre più difficile del tempo privato e di quello professionale. Si tratta -continua ancora il Vicepresidente – di un’occasione di riflessione: l’emancipazione è certamente un obiettivo importante, ancora oggi da raggiungere appieno, ma è altrettanto necessario compiere un salto di qualità sul piano culturale. Dobbiamo abbandonare vecchie logiche che si riferiscono alle donne come categoria debole da tutelare sempre e comunque. Così come sono da evitare le derive ideologiche e gli stereotipi per cui la questione femminile finisce spesso col ridursi ad un’affannosa conquista dell’essere come gli uomini. Ed invece bisogna esaltare proprio il valore della differenza". "Per questi motivi – conclude l’assessore alla Cultura Billa Consiglio – il mio personale augurio a tutte le donne per questa importante ricorrenza è quello di custodire e coltivare la differenza di genere, che costituisce la vera ricchezza della nostra identità. Occorre vedere riconosciuto il diritto alla propria differenza per aspirare ad un reale cambiamento, che non si esaurisca in un solo giorno, contribuendo alla crescita effettiva e durevole della società".