Riceviamo e pubblichiamo
Prima di essere candidati alle amministrative, siamo Cittadini di Vieste. Prima, durante e dopo il 15 e 16 maggio, siamo Cittadini di Vieste. La competizione elettorale è il terreno della ricerca del consenso elettorale, fondamentale per legittimare l’impegno civico a un livello altro, all’interno del Consiglio Comunale e della Giunta. Il consenso ruota intorno alle parentele, alle amicizie, alle competenze, all’impegno civico, all’onestà e a volte intorno all’idea di città che il candidato possiede.
Sottolineare la disavventura giudiziaria, che non è evidentemente una causa ostativa alla candidatura, archiviata con l’assoluzione del candidato e amico Luigi Paglialonga è assolutamente scorretto e mortificante per Luigi, la sua famiglia e i suoi amici. Azioni denigratorie di tale bassezza rischiano di danneggiare anche me. Rivolgo l’invito ai miei candidati alla carica di consigliere a cercare il consenso popolare attraverso l’uso dell’intelligenza. Un conto è la riflessione su quanto peserà nella competizione elettorale la disavventura giudiziaria di Luigi, un conto è la denigrazione ad personam. Per me non peserà per niente e Luigi sarà uno dei più eletti. Il successo della Scuola Calcio Vieste è il riconoscimento dell’impegno civico, della correttezza e dell’onestà di Luigi e dei suoi validi amici. Luigi ha un’interessante visione dell’organizzazione degli eventi a fini turistici che è molto assomigliante alla mia idea di promuovere il territorio. Anche il figlio Gaetano condivide questa visione di città turistica. Luigi è un valore aggiunto di questa città. Se non fossi candidato, avrei sicuramente votato Luigi che è un punto di forza dello schieramento dell’On. Spina Diana. Sarei stato onoratissimo se Luigi fosse stato un mio candidato consigliere. Rivolgo l’invito ai miei candidati alla carica di consigliere di confrontarsi con le idee di Luigi e non con il passato giudiziario. E’ l’unico modo per tutelare l’interesse di tutti. E’ l’unico modo per essere Cittadini di Vieste. L’unica consolazione è rappresentata dal fatto che gli avversari politici e i loro fiancheggiatori di oggi saranno gli alleati del futuro. Per uno strano meccanismo della realtà, spesso la conquista della fiducia passa attraverso la denigrazione. E’ capitato anche a me e capita tuttora. Bisogna essere in grado di sopportare. E’ la politica. E’ la vita.
E’ inutile sottolineare ancora una volta tutta la mia stima nei confronti dei Vigili Urbani di Vieste impegnati, tra mille difficoltà, con le loro pattuglie a vigilare sulla sicurezza di cittadini e turisti. Il Comando dei Vigili Urbani rappresenta l’essenza della cittadinanza di Vieste. Invito tutti i miei candidati alla carica di consigliere a mettere in atto atteggiamenti rispettosi nei confronti dei Vigili Urbani, presidio di legalità e di cittadinanza.
Rivolgo le mie personali scuse a Luigi Paglialonga e al Corpo di Polizia Municipale di Vieste.
Lazzaro Santoro