Continua la serie positiva del Gs Cicloamatoti Vieste, società nata, fortemente voluta e sostenuta nel 1984 da Tonino Troia detto “Irrose” che in segno di protesta per l’assoluta indifferenza degli allora amministratori locali chiamò la società proprio Cicloamatori Irrose Vieste, inventandosi un acronimo dove ogni iniziale del proprio soprannome, appunto Tunnin “Irrose”, stava per Irresistibili, Resistenti, Robusti, Organizzati, Sportivi, Entusiasti , di anni ne sono passati ben 27 dall’anno di fondazione, quell’indifferenza ancora resiste, e neanche altri storici Presidenti, come Andrea Colombi e l’attuale D’Aprile Antonio sono riusciti a rimuoverla del tutto, il paziente tessitore di questa infinita tela, è sempre stato il segretario e responsabile tecnico Michele Notarangelo, che è riuscito a tenere in vita questo sport “povero” ma così appassionante, bello ed assolutamente dilettantistico.
Il Patron Antonio d’Aprile ha voluto e sostenuto anche quest’anno l’annuale Trofeo di S. Antonio, gara aperta a tutte le categorie della regione dei tesserati Udace, su un percorso che si sviluppava su 74 km. del territorio del Comune di Vieste, con una prima parte di 30 km. Cicloturistica, non competitiva ed una seconda fase agonistica di 44 km di velocità, i velocisti obbligatoriamente dovevano svolgere anche la fase cicloturistica. Ai nastri di partenza 52 concorrenti, la concomitanza con i referendum ha obbligato l’Udace ad annullare gli appuntamenti sportivi di domenica 12 a ad autorizzare lo svolgimento di 2 gare nella giornata di domenica 5 Giugno, oltre ad altra gara che si svolgeva nella nuova provincia pugliese , la Bat. Ttutti i “pezzi pregiati” erano presenti a Vieste perché il Trofeo di S. Antonio è anche il Master finale per l’assegnazione per il 2011 delle maglie di campioni provinciali Udace , la partenza è stata data dal neo Assessore allo sport del Comune di Vieste Gaetano Zaffarano.
Al termine dei 3 giri di Mandrione- S. Maria- Vieste, il primo assoluto al traguardo è stato il viestano Matteo Bodinizzo che ha bruciato in volata Garofalo Valerio di Foggia del GS. Un Uomo solo al Comando, 3^ assoluto Curatolo Raffaele del GS Cagnano Bike, 4^ De Santis Maurizio della Gs Garofalo Mobili, 5^ Curcelli Pietro della Barbaro Cicli di Lucera al 6^ posto il giovane corridore viestano Cariglia Giuseppe. Ottimi anche i primi posti di categoria che ha visto ancora i viestani Cariglia Giuseppe 1^ dei debuttanti e Felice Modola 3^; Mastropaolo Lazzaro di Peschici ma tesserato per Gs. di Vieste 1^ posto Junior; Bodinizzo Marco 1^ per la categoria Senior; Bodinizzo Matteo 1^ posto anche per la categoria Veterani ed Arena Saverio al 3^.
Tra i partecipanti anche la ciclista Scolamieri Loreta che ha portato regolarmente a termine i 74 km del percorso così come ha fatto Antonio D’Aprile insignito di una speciale coppa per i suoi grandi meriti sportivi dal presidente dell’Udace Paolo Scarpiello. Il Gs. Cicloamatori Vieste ha anche vinto la classifica a squadra per la categoria Cicloturistica precedendo le società di S. Severo, Bike Team e la Mondo Bici, rispettivamente 2^ e 3^. Per il 2011 sarà ancora Matteo Bodinizzo a vestire la maglia di campione provinciale Udace per la categoria veterani, perde la maglia per i Debuttanti il giovane Giuseppe Cariglia che a causa di una caduta verificatasi in una gara precedente perde punti e si classifica al 2^ posto, ora ben sperano i corridori viestani per concorrere al titolo provinciale a squadre e a quelli regionali individuali di categoria. Egregio il lavoro di ordine pubblico e di coordinamento svolto dalla Polizia Municipale di Vieste in collaborazione con Polizia Stradale, Corpo Forestale, Motoclub Gargano, Protezione Civile Pegaso e tanti altri volontari, con l’assistenza sanitaria delle unità mobili della Asl di Vieste, medico responsabile il Dott. Antonio Cellamare.
