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“Diritti Doveri” in distribuzione dal 23 giugno.

Il messaggio del Presidente Pepe sull’iniziativa promossa dalla società Publimediasud.

 

La Provincia di Foggia ha concesso il patrocinio gratuito alla prima edizione di Diritti Doveri, guida ragionata per una cittadinanza consapevole.
Nel suo intervento il Presidente Antonio Pepe ha scritto “In una società ormai sempre più globalizzata e alla vigilia di una ridefinizione della funzione degli Enti Locali nel nostro Paese, la puntualità delle informazioni nei riferimenti istituzionali ed in quelli relativi al mondo delle professioni e dell’associazionismo è una necessità ineludibile, tanto per gli amministratori quanto per la comunità di Cerignola. La realizzazione di un annuario, con cui sarà possibile avere a portata di mano tutte le informazioni di maggiore utilità, è da questo punto di vista un passo in avanti significativo per il nostro territorio, che la Provincia di Foggia ha scelto convintamente di sostenere, anche per la molteplice valenza di questa pubblicazione, che non si limita ad essere una “rubrica” ma che traccia idealmente un decalogo del ruolo dei cittadini.
Al suo interno, infatti, è contenuto un forte richiamo civico di cui oggi più che mai si avverte la necessità. Un richiamo alle questioni tributarie ma anche alle buone prassi: dal rispetto delle regole nel pagamento delle tasse alle indicazioni inerenti la raccolta differenziata; dal rispetto del patrimonio urbano alla tutela di quello artistico del territorio. Perché una comunità che affronta e vince le sfide della modernità è prima di tutto una comunità che assume una piena consapevolezza della valenza di una corretta “educazione civica”; che rivendica con forza i propri diritti di cittadinanza senza però mai dimenticare quelli che sono i suoi doveri. È questa duplice utilità – la capacità di essere “strumento di lavoro” e nello stesso tempo decalogo delle buone prassi di cittadinanza – a rendere questa pubblicazione unica. L’auspicio è questa iniziativa possa partire da Cerignola per allargarsi poi ad altre realtà della nostra Capitanata. Per rendere i nostri cittadini più informati e costruire, tutti assieme, una coscienza civica più matura”.