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Certificazioni energetiche degli immobili obbligatorie dal 2012

Montanaro: “Serviranno per chi acquista, ma anche per quanti vendono e vedranno riconosciuti i loro investimenti di manutenzione in una maggiore quotazione del bene”.

 

 “Da gennaio sarà obbligatorio inserire nel rogito il certificato energetico altrimenti la compravendita di un immobile sarà nulla”. Ad informare i cittadini l’associazione Oikos, presieduta da Andrea Montanaro. “Secondo le nuove normative in tema di promozione dell’uso di energia derivante da fonti rinnovabili – spiega Montanaro, esperto del settore -, gli immobili nuovi devono, quindi, obbligatoriamente avere l’Ace, ma la normativa statale attualmente in vigore si applica anche alle unità immobiliari esistenti, che devono essere dotate anch’esse del certificato energetico”.
 Secondo la nuova disciplina, infatti, nei contratti di compravendita di edifici è inserita una clausola con la quale l’acquirente dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica degli edifici e nei contratti di locazione va inserita analoga dichiarazione del conduttore, ma solo se l’unità immobiliare è già di per sé dotata dell’Ace cioè se è un edificio di nuova costruzione oppure oggetto di recente compravendita.
“Attualmente – continua Montanaro – non tutti ancora sono a conoscenza di ciò e l’acquirente non può comprare se manca nel rogito l’attestato di certificazione energetica”. Da gennaio anche gli annunci commerciali delle agenzia riguardanti la vendita o la locazione degli edifici dovranno riportare l’indice di prestazione energetica. “Questo parametro è importante – conclude Montanaro – perché la certificazione energetica degli immobili è il documento che stabilisce in valore assoluto il livello di consumo dell’immobile inserendolo in una apposita classe di appartenenza. Più è bassa la lettera associata all’immobile, maggiore è il suo consumo energetico e meno valore economico avrà l’immobile in fase di compravendita. L’acquirente potrà quindi valutare se gli conviene spendere di più per un prodotto migliore dal punto di vista della gestione e manutenzione e i proprietari, che apportano miglioramenti energetici importanti ma poco visibili, come isolamenti termici di muri, tetti, e quant’altro, potranno veder riconosciuti i loro investimenti”.