Menu Chiudi

Agosto, la Puglia ha fatto il pieno con l’11% dei turisti arrivati in Italia

I dati dell’Osservatorio anche per il primo semestre. Gli arrivi sono aumentati dell’1,8% le presenze del 3,9%.

 

 La Puglia delle vacanze c’è e fa segnare dati importanti: nei primi sei mesi del 2011, gli arrivi di turisti in Puglia sono aumentati dell’1,8% rispetto al 2010 e le presenze hanno registrato un incremento del 3,9%, passando da 3,2 milioni del 2010 a 3,4 nel 2011. La Puglia, secondo i dati dell’osservatorio nazionale del turismo, si è quindi attestata al primo posto tra le regioni italiane più visitate nel mese di agosto con il 10,9% complessivo dell’intera massa del turismo in Italia.

 Il dato è emerso nel corso della tavola rotonda che si è svolta oggi nel porto di Bari sulla nave da crociera «Magnifica» di Msc dal titolo «Territorio e crociere: come gestire il business e le sinergie tra pubblico e privato». Nel corso dell’incontro è emerso che una spinta maggiore d’interesse agli arrivi di turisti è giunta dal mercato internazionale a fronte di un trend che nel complesso, a livello nazionale, ha registrato una crescita moderata. La tappa barese è stata la terza dopo altri incontri organizzati dalla rivista specializzata «Guida Viaggi» a Napoli e Palermo.

 Alla tavola rotonda hanno partecipato, tra gli altri, Nicola Lapenna, direttore commerciale di Aeroporti di Puglia, e Francesco Desario, presidente di Fiavet Puglia. Durante i lavori è stato presentato il risultato di un sondaggio realizzato da «Guida Viaggi» che ha evidenziato quanto il settore senta l’esigenza, in Italia, di una maggiore collaborazione tra pubblico e privato e i crocieristi, in particolare, avvertano maggiore bisogno di assistenza a bordo della nave, ma anche a terra, riguardo a informazioni sul territorio che si apprestano a visitare. Un’altra esigenza emersa, per esempio, è quella di diversificare la tipologia di escursioni per chi visita il territorio per la prima volta rispetto a chi c’è già stato. È stato Mario Sommariva, segretario generale dell’Autorità portuale del Levante, a ricordare che ogni crocerista spende circa 61 euro durante le escursioni. Una ricchezza per l’economia locale. «Bari – ha detto Sommariva – ha assorbito molto bene la violentissima crisi della Grecia. Il porto ha registrato un incremento di passeggeri pur perdendo il 25% sul traffico greco, una perdita enorme».

 «C’è un ritardo di attenzione – conferma l’assessore regionale al turismo, Silvia Godelli – determinato dal fatto che questo prodotto turistico non prevede presenze sul territorio regionale, cioè pernottamenti. Ma questa visione è un pò restrittiva e bisogna superarla». Riguardo ai dati emersi dal sondaggio e alle questioni poste dai turisti, l’assessore ha confermato il potenziamento dell’infopoint del porto promuovendo presentazioni delle navi il territorio pugliese.