Menu Chiudi

S. Pio, viaggio di ritorno a S. Giovanni Rotondo

Oggi tappa a Pietrelcina, città natale lasciata100 anni fa.

 

 Inizia oggi l’operazione rientro per San Pio da Pietrelcina. Ultimo giorno a Roma, dove per giorni il santo del Gargano ha catalizzato l’attenzione di migliaia di persone trasformando il Giu­bileo della misericordia in un evento di massa. Ieri, mercoledì delle ceneri – è stato l’ultimo giorno di ostensione nella Basilica di San Pietro in vaticano. Da oggi scatta il ritorno, a Casa – a San Giovanni Rotondo – per il santo più amato agli italiani. E già si è mobilitata la macchina organizzativa per l’accoglienza fissata però per domenica 14 feb­braio (perché nel frattempo l’urna viaggerà alla volta di Pietrelcina, Benevento e Foggia). A Pietrelcina, città natale dalla quale San Pio era andato via giusto 100 anni fa: le spoglie resteranno fino a sabato. Quindi una breve tappa a Benevento e, domenica e, domenica pomeriggio, a Foggia nel convento dei cappuccini di Sant’An­na, al quartiere «borgo Croci», do­ve proprio quest’anno si celebra il centenario dell’arrivo di Padre Pio (vi rimase sette mesi prima di salire a S. Giovanni Rotondo). A Foggia, per via dell’ingente nu­mero di fedeli previsti per l’ osten­sione e la santa messa che sarà celebrata dall’arcivescovo me­tropolita monsignor Vincenzo Pelvi, posticipata a lunedì, alle 18 anche la partita di calcio tra Fog­gia (capolista di Lega Pro) e Ma­tera. Dopo Foggia le spoglie di San Pio torneranno a San Giovanni Rotondo. Il sindaco di San Gio­vanni Rotondo Luigi Pompilio ha elevato formale invito – per lo storico evento alle massime autorità della provincia di Foggia e della Puglia (invitati il governatore del­la Regione, Michele Emiliano ed il sindaco di Bari, Antonio De­caro), e ancora i sindaci di Pie­trelcina, Bucchianico, Assisi e Wadowice, il paesino della Polo­nia che ha dato i natali a Giovanni Paolo II, vero artefice della cano­nizzazione di padre Pio nel 2002. A margine dell’udienza di sa­bato scorso riservata ai gruppi di preghiera, agli operatori dell’ospedale Casa sollievo della sofferenza e ai pellegrini della diocesi di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo, l’arcivescovo Castoro, che ha invitato formalmente il Papa a visitare San Pio sul Gargano, ha fatto sapere che la visita potrebbe avvenire nel 2017. A San Giovanni Rotondo, nel frattempo, si mette a punto il pro­gramma del rientro previsto nel tardo pomeriggio di domenica: ore 16,30 arrivo in piazza Pazza Pio, Palazzo di Città, saluto del sindaco, benedizione di monsignor Castoro, celebrazione euca­ristica in piazza Europa e infine processione verso Casa Sollievo della Sofferenza, dove l’urna ri­marrà fino a martedì 16, giorno del ritorno nella cripta della chie­sa santuario. Dopo l’ostensione in Vaticano, non sono mancate le ricadute lo­cali con una impennata delle pre­notazioni albeghiere. Sul viso de­gli imprenditori è rispuntato il sorriso, che – in verità – mancava da tempo. Perché la crisi – è in­dubbio – ha «toccato» anche San Giovanni Rotondo, seconda: metà più visitata in Italia dai cattolici dopo il Vaticano. L’enorme suc­cesso dell’ostensione di San Pio a Roma, dunque, dovrebbe far tor­nare in massa pellegrini e turisti nei luoghi sacri del Gargano.

Francesco Trotta

 

 

————————————————————-

Info pubblicitaria/ All’Hotel Magnolia la cena degli innamorati

Un uomo che aspetta San Valentino per trattare la sua donna come una regina sta sbagliando qualcosa negli altri 364 giorni dell’anno…..Dille che l’ami, che la stella che brilla di più è lei e invitala alla cena degli innamorati, all’Hotel Magnolia.

All’Hotel Magnolia un San Valentino romantico, appassionato, intimo e festoso.
L’Hotel Magnolia vi accoglie nel suo scrigno dorato, per una cena a lume di candela, in un’atmosfera musicale romantica.
Info e prenotazioni 0884/ 708838

Non dirgli ti amo da morire….
………. ma ti amo da vivere…..

Vi aspettiamo alle ore 21,00 in località Macchia di Mauro all’Hotel Magnolia per la cena  degli innamorati

——————————————————————————————